達磨 - daruma

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Storia

V- VI Secolo

Bodhidharma

La Daruma 達磨  è una figura votiva giapponese senza gambe né braccia. Rappresenta il monaco buddhista Bodhidharma, 28° patriarca della tradizione Zen.

giugno 1764 - novembre 1772

Era Meiwa

Il merito nell'associare la Daruma ad un portafortuna pare dovuto al sacerdote Togaku. Ha infatti creato dei ciondoli per i fedeli.

XIX Secolo

Diffusione

La Daruma divenne rapidamente popolare. Famosissimo lo Shōrinzan Daruma-ji Temple nella città di Takasaki nella Prefettura di Gunma.

OGGI

Famosissimo il festival Hatsuichi Matsuri che si tiene ogni gennaio dal 1600.

Le persone ringraziano per i trionfi passati utilizzando una bambola di carta pesta. Si mette la vecchia Daruma su un falò e poi se ne compra una nuova per l'anno a venire.

La bambola Daruma è ormai diffusa e amata su scala mondiale.

SEGNI PARTICOLARI

Kanji

Vittoria & Fortuna

Colore

Solitamente di colore Rosso, tavolta giallo, verde o bianco

Determinazione

A causa del loro basso centro di massa, alcuni modelli di bambola daruma si raddrizzano da sole dopo essere state spinte da un lato. Per tale motivo sono diventate un simbolo di ottimismo, costanza e forte determinazione. Un'antica filastrocca del XVII recita:

Una volta! Due volte!Sempre il Daruma di rosso vestito Incurante torna seduto!

Come si esprime un desiderio?

  • Non ha un sito internet.
  • Nemmeno un'indirizzo email

Usando un inchiostro nero, bisogna disegnare un solo occhio (a rappresentanza di un obiettivo che si vuole raggiungere); quando l'obiettivo viene realizzato, verrà disegnato anche il secondo occhio.